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Impianti dentali: le differenze
Le differenze tra impianti a carico immediato e a carico differito

Gli impianti dentali costituiscono una delle opzioni più efficaci e durature per sostituire i denti mancanti. Tuttavia, quando si tratta di scegliere il tipo di impianto più adatto, i pazienti si trovano spesso di fronte a una scelta cruciale: optare per un impianto a carico immediato o differito? Scopriamo le caratteristiche di entrambe le soluzioni e come valutarle in relazione al proprio caso.

Cos’è un impianto a carico immediato?

Un impianto dentale a carico immediato è una soluzione protesica che prevede l’inserimento di un impianto dentale e la sovrapposizione di un dente artificiale nello stesso giorno in cui il dente naturale viene estratto. Questa tecnica consente ai pazienti di uscire dallo studio dentistico con un dente sostitutivo temporaneo già posizionato, senza dover aspettare il tempo necessario per la guarigione dell’osso mascellare prima di ricevere l’impianto definitivo.

L’impianto a carico immediato è progettato per fornire una soluzione estetica e funzionale immediata per i pazienti che necessitano di sostituire un dente mancante senza dover attendere i tradizionali tempi di guarigione dell’osso. 

Questa tecnica può rivelarsi particolarmente vantaggiosa per i pazienti che desiderano una soluzione rapida e conveniente per ripristinare la funzione masticatoria e l’estetica del sorriso.

Impianto a carico immediato: i pro

Gli impianti dentali a carico immediato offrono diversi vantaggi che li rendono una scelta attraente per molti pazienti. Ecco alcuni dei principali vantaggi:

  1. Ripristino immediato della funzione masticatoria e dell’estetica: uno dei principali vantaggi offerti dagli impianti a carico immediato è la possibilità di ripristinare immediatamente la funzione masticatoria e l’estetica del sorriso. Questo significa che i pazienti non devono sopportare lunghi periodi senza un dente sostitutivo dopo l’estrazione del dente naturale.
  2. Migliore soddisfazione del paziente: la possibilità di lasciare lo studio dentistico con un dente temporaneo già posizionato può aumentare la soddisfazione del paziente. Questo veloce recupero dell’aspetto naturale del sorriso può avere un impatto positivo sulla fiducia e sull’autostima del paziente durante il processo di guarigione.
  3. Minore disagio durante il periodo post-operatorio: poiché gli impianti a carico immediato richiedono un’unica procedura chirurgica, il paziente può sperimentare un minor disagio durante il periodo post-operatorio rispetto ai tradizionali impianti a carico differito. Questo può ridurre la necessità di farmaci per il controllo del dolore e accelerare il recupero.
  4. Riduzione del tempo complessivo del trattamento: con gli impianti a carico immediato, il paziente evita la necessità di diverse visite e fasi di trattamento separate. Questo può ridurre il tempo complessivo necessario per completare il trattamento, consentendo al paziente di godere più rapidamente dei benefici di un sorriso completo e funzionale.
  5. Preservazione dell’osso mascellare: l’inserimento immediato di un impianto dopo l’estrazione del dente naturale può contribuire a preservare la quantità e la qualità dell’osso mascellare. Questo può essere particolarmente vantaggioso per prevenire il riassorbimento osseo e mantenere una base solida per l’impianto dentale nel lungo termine.

Impianto a carico immediato: i contro

Sebbene gli impianti dentali a carico immediato offrono diversi vantaggi, è importante considerare anche i potenziali svantaggi o controindicazioni.

  1. Rischio di fallimento: gli impianti a carico immediato possono presentare un rischio leggermente maggiore di fallimento rispetto agli impianti a carico differito. Poiché l’impianto viene inserito immediatamente dopo l’estrazione del dente naturale, potrebbe non essere in grado di integrarsi correttamente con l’osso mascellare, conducendo a un’instabilità a lungo termine.
  2. Complicazioni durante il processo di guarigione: l’inserimento immediato di un impianto dopo l’estrazione del dente naturale può aumentare il rischio di complicazioni durante il processo di guarigione, come infezioni o problemi di cicatrizzazione. Questo può richiedere un trattamento aggiuntivo e ritardi nella guarigione completa.
  3. Limitazioni dei casi clinici: non tutti i pazienti sono candidati adatti per gli impianti a carico immediato. La quantità e la qualità dell’osso mascellare, la presenza di infezioni o altre condizioni mediche possono influenzare la fattibilità e il successo di questa procedura. Alcuni casi clinici potrebbero richiedere un approccio più tradizionale con gli impianti a carico differito.
  4. Costi più elevati: gli impianti a carico immediato possono essere più costosi rispetto agli impianti a carico differito a causa della maggiore complessità della procedura e del materiale necessario per la realizzazione di un dente temporaneo. I pazienti dovrebbero valutare attentamente i costi aggiuntivi e confrontarli con i benefici prima di prendere una decisione.
  5. Possibilità di verificarsi della necessità di sostituzione: i denti temporanei utilizzati negli impianti a carico immediato potrebbero richiedere sostituzioni periodiche durante il periodo di guarigione. Questo può comportare ulteriori visite e costi aggiuntivi per il paziente.

Quali sono le condizioni richieste per l’impianto a carico immediato?

Per garantire il successo di un impianto a carico immediato, è importante che il paziente soddisfi determinate condizioni cliniche e abbia una condizione clinica  orale favorevole. Ecco alcune delle condizioni richieste:

  1. Buona salute generale: il paziente deve godere di una buona salute generale per poter affrontare l’intervento chirurgico e il periodo di guarigione successivo. Condizioni mediche preesistenti come il diabete non controllato, problemi cardiaci non trattati o disturbi immunitari possono influenzare negativamente il processo di guarigione e il successo dell’impianto.
  2. Quantità e qualità dell’osso mascellare: è fondamentale che il paziente abbia una quantità sufficiente di osso mascellare disponibile per supportare l’impianto dentale. Inoltre, la qualità dell’osso (ad esempio, densità e struttura) deve essere tale da consentire un’adeguata osteointegrazione dell’impianto.
  3. Assenza di infezioni attive: è importante che non vi siano infezioni attive nella zona in cui verrà inserito l’impianto. Le infezioni possono compromettere il processo di guarigione e il successo dell’intervento. Se vi sono infezioni dentali o gengivali, queste devono essere trattate e risolte prima di procedere con l’implantologia.
  4. Stato delle gengive: le gengive devono essere sane e prive di infiammazioni o malattie gengivali come la gengivite o la parodontite. Le malattie gengivali possono compromettere la stabilità dell’impianto e aumentare il rischio di complicazioni durante il periodo di guarigione.
  5. Assenza di fumo: il fumo può influenzare negativamente il processo di guarigione e la cicatrizzazione delle ferite. I pazienti fumatori possono essere esposti a un rischio maggiore di complicazioni e fallimento degli impianti. Si consiglia di smettere di fumare prima dell’intervento e di mantenere uno stile di vita sano per favorire il successo dell’implantologia.
  6. Collaborazione del paziente: è importante che il paziente sia collaborativo e segua attentamente le istruzioni del dentista durante il periodo pre e post-operatorio. Ciò include l’aderenza alle pratiche di igiene orale, l’assunzione di farmaci prescritti e il rispetto delle indicazioni per il recupero dopo l’intervento.

Esistono controindicazione per l’impianto a carico immediato?

Nel caso degli impianti a carico immediato, bisogna tenere da conto di alcune controindicazioni che possono rendere questa pratica sconsigliata.

  1. Insufficiente quantità o qualità dell’osso mascellare: gli impianti dentali richiedono un’adeguata quantità e qualità di osso mascellare per garantire una corretta stabilizzazione e osteointegrazione dell’impianto. Se l’osso mascellare è insufficiente o non è di qualità adeguata, potrebbe essere necessario un intervento di rigenerazione ossea prima di poter procedere con l’inserimento dell’impianto.
  2. Malattie gengivali avanzate: le malattie gengivali giunte a uno stato avanzato, come la parodontite, possono compromettere la stabilità dell’impianto e influenzare negativamente il processo di guarigione. È importante che il paziente abbia una buona salute gengivale prima di sottoporsi a un impianto a carico immediato.
  3. Fumo: fumare può influenzare negativamente il processo di guarigione e la capacità di osteointegrazione dell’impianto. I pazienti fumatori possono essere esposti a un rischio maggiore di complicazioni e fallimento degli impianti. Si consiglia di smettere di fumare prima dell’intervento per migliorare le probabilità di successo dell’impianto.
  4. Condizioni mediche preesistenti: alcune condizioni mediche preesistenti, come il diabete non controllato o disturbi immunitari, possono influenzare la capacità del paziente di guarire adeguatamente dopo l’intervento chirurgico e l’osteointegrazione dell’impianto. È importante discutere delle proprie condizioni mediche con il dentista prima di sottoporsi a un impianto a carico immediato.
  5. Gravi problemi occlusali: gravi problemi occlusali, come il bruxismo o la malocclusione, possono aumentare il rischio di sovraccarico sull’impianto e compromettere la sua stabilità nel lungo termine. In alcuni casi, potrebbe essere necessario correggere questi problemi prima di procedere con l’inserimento dell’impianto.

Cos’è un impianto a carico differito?

L’impianto a carico differito è una procedura chirurgica comune e affidabile per sostituire i denti mancanti, che permette di ottenere risultati durevoli e una migliore stabilità a lungo termine.
Un impianto dentale a carico differito è un tipo di impianto che prevede un periodo di guarigione dell’osso mascellare dopo l’estrazione del dente naturale prima di posizionare l’impianto definitivo. In altre parole, l’inserimento dell’impianto viene ritardato rispetto all’estrazione del dente naturale, consentendo all’osso di guarire e stabilizzarsi prima di procedere con la fase successiva del trattamento.

Durante il periodo di carico differito, il sito dell’estrazione dentale viene lasciato a guarire naturalmente e l’osso mascellare circostante ha il tempo di rigenerarsi e consolidarsi. Questo periodo di guarigione può variare da diverse settimane a diversi mesi, a seconda delle condizioni cliniche del paziente e della quantità di osso disponibile.

Dopo che l’osso mascellare ha avuto il tempo di guarire adeguatamente, viene programmato un secondo intervento chirurgico per inserire l’impianto dentale definitivo nell’osso mascellare. Questo impianto fungerà da radice artificiale per sostenere una corona dentale, un ponte o una protesi dentale, ripristinando la funzione masticatoria e l’estetica del sorriso.

Impianto a carico differito: i pro

  • Il rischio di fallimento dell’impianto è ridotto poiché l’osso ha il tempo necessario per guarire senza le pressioni immediate della masticazione.
  • Il tempo di guarigione più lungo consente anche al tessuto gengivale di adattarsi meglio all’impianto, garantendo un risultato estetico superiore.
  • L’impianto ha il tempo di integrarsi in modo naturale con l’anatomia del paziente, rendendo il risultato finale più armonioso e naturale.
  • La protesi definitiva può essere adattata in modo più preciso una volta che l’impianto si è stabilizzato completamente, garantendo una migliore funzionalità e comfort.
  • Regolazione del morso: È possibile effettuare regolazioni più precise al morso del paziente, riducendo problemi di occlusione e migliorando la funzione masticatoria.
  • Il processo di guarigione avviene senza la pressione immediata della masticazione, riducendo il disagio e lo stress per il paziente.
  • Tempo per abituarsi gradualmente al nuovo impianto, facilitando l’adattamento psicologico e funzionale.
  • Resistenza a lungo termine grazie alla solida integrazione con l’osso.
  • Minore manutenzione: la stabilità e la robustezza dell’impianto riducono la necessità di interventi correttivi o di manutenzione frequente.
  • Trattamento di condizioni complesse: particolarmente utile per pazienti con condizioni ossee complesse o che necessitano di rigenerazione ossea, poiché offre il tempo necessario per un’adeguata guarigione ossea.
  • Approccio personalizzato: consente un approccio più attento alle specifiche esigenze del paziente, migliorando i risultati complessivi.

 

Impianto a carico differito: i contro

Sebbene gli impianti dentali a carico immediato offrono apprezzabili vantaggi, è importante considerare anche i potenziali svantaggi o contro. Ecco alcuni dei principali:

  • Lunghe tempistiche di guarigione: il processo di osteointegrazione richiede diversi mesi, prolungando il tempo complessivo del trattamento.
  • Visite multiple: sono necessarie più visite dal dentista per monitorare il processo di guarigione e procedere con le diverse fasi del trattamento.
  • Disagio prolungato: il paziente deve portare una protesi provvisoria per un periodo esteso, che può risultare scomoda o meno estetica rispetto a una soluzione definitiva.
  • Adattamento temporaneo: l’adattamento continuo a una protesi provvisoria può essere fastidioso e richiedere ulteriori regolazioni.
  • Spese aggiuntive: le visite ulteriori e l’uso di materiali provvisori aumentano il costo complessivo del trattamento.
  • Interventi successivi: potrebbero essere necessari ulteriori interventi per garantire il successo dell’impianto e la corretta guarigione.
  • Esposizione prolungata: il sito dell’impianto rimane vulnerabile più a lungo, aumentando il rischio di infezioni o complicazioni durante il periodo di guarigione.
  • Complicazioni gengivali: il tessuto gengivale potrebbe non adattarsi perfettamente alla protesi provvisoria, causando infiammazioni o altri problemi gengivali.
  • Variazioni nei tempi e nei risultati della guarigione ossea: la velocità e l’efficacia della guarigione ossea possono variare tra i pazienti, rendendo il risultato finale meno prevedibile.
  • Protesi provvisorie che rimangono visibili: le protesi provvisorie potrebbero non offrire lo stesso livello estetico delle soluzioni definitive, provocando disagio al paziente.
  • In alcuni casi, è necessaria la rigenerazione ossea prima di poter procedere con l’impianto definitivo, allungando ulteriormente i tempi.
  • Il successo della rigenerazione ossea non è sempre garantito, influenzando l’efficacia complessiva del trattamento.

Quali sono le condizioni richieste per l’impianto a carico differito?

Le condizioni richieste per l’implantologia a carico differito sono fondamentali per assicurare il successo dell’intervento e la corretta integrazione dell’impianto nell’osso mascellare. 

  1. Buona salute generale: il paziente deve essere in buona salute generale per poter affrontare l’intervento chirurgico e il periodo di guarigione successivo. Condizioni mediche preesistenti come il diabete non controllato, problemi cardiaci non trattati o disturbi immunitari possono influenzare negativamente il processo di guarigione e il successo dell’impianto.
  2. Quantità e qualità dell’osso mascellare: è fondamentale che il paziente abbia una quantità sufficiente di osso mascellare disponibile per supportare l’impianto dentale. Inoltre, la qualità dell’osso (ad esempio, densità e struttura) deve essere tale da consentire un’adeguata osteointegrazione dell’impianto. In alcuni casi in cui l’osso è insufficiente, potrebbe essere necessario un intervento di rigenerazione ossea prima dell’inserimento dell’impianto.
  3. Assenza di infezioni attive: occorre verificare che non vi siano infezioni attive nella zona in cui verrà inserito l’impianto. Le infezioni possono compromettere il processo di guarigione e il successo dell’intervento. Se vi sono infezioni dentali o gengivali, queste devono essere trattate e risolte prima di procedere con l’implantologia.
  4. Stato delle gengive: le gengive devono essere sane e prive di infiammazioni o malattie gengivali come la gengivite o la parodontite. Le malattie gengivali possono compromettere la stabilità dell’impianto e aumentare il rischio di complicazioni durante il periodo di guarigione.
  5. Assenza di fumo: il fumo può influenzare negativamente il processo di guarigione e la cicatrizzazione delle ferite. I pazienti fumatori possono essere esposti a un rischio maggiore di complicazioni e fallimento degli impianti. Si consiglia di smettere di fumare prima dell’intervento e di mantenere uno stile di vita sano per favorire il successo dell’implantologia.
  6. Collaborazione del paziente: È importante che il paziente sia collaborativo e segua attentamente le istruzioni del dentista durante il periodo pre e post-operatorio. Ciò include l’aderenza alle pratiche di igiene orale, l’assunzione di farmaci prescritti e il rispetto delle indicazioni per il recupero dopo l’intervento.

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Le differenze tra impianti a carico immediato e a carico differito

Le differenze tra gli impianti dentali a carico immediato e a carico differito riguardano principalmente il momento dell’inserimento dell’impianto e i relativi processi di guarigione e integrazione. Ecco una panoramica delle principali differenze:

  1. Tempo di inserimento:
    • Carico immediato: gli impianti a carico immediato vengono inseriti nello stesso giorno dell’estrazione del dente naturale, consentendo ai pazienti di uscire dallo studio dentistico con un dente temporaneo già posizionato.
    • Carico differito: gli impianti a carico differito prevedono un periodo di guarigione dell’osso mascellare dopo l’estrazione del dente naturale prima di posizionare l’impianto, che può richiedere diverse settimane o mesi.
  2. Processo di guarigione:
    • Carico immediato: il processo di guarigione inizia immediatamente dopo l’inserimento dell’impianto, ma il tempo necessario per l’osteointegrazione può variare a seconda del paziente e delle condizioni cliniche.
    • Carico differito: con gli impianti a carico differito, il processo di guarigione dell’osso mascellare viene completato prima di inserire l’impianto definitivo. Questo periodo di guarigione consente all’osso di guarire adeguatamente e di stabilizzare l’impianto.
  3. Rischi e complicazioni:
    • Carico immediato: gli impianti a carico immediato possono presentare un rischio leggermente maggiore di fallimento rispetto agli impianti a carico differito a causa della minore stabilità iniziale e della maggiore probabilità di complicazioni durante il processo di guarigione.
    • Carico differito: gli impianti a carico differito possono essere associati a un rischio inferiore di complicazioni durante il periodo post-operatorio e di fallimento dell’impianto, poiché vengono inseriti in un’area che ha avuto il tempo di guarire adeguatamente.
  4. Tempo complessivo del trattamento:
    • Carico immediato: gli impianti a carico immediato possono ridurre il tempo complessivo del trattamento poiché consentono ai pazienti di ottenere un dente sostitutivo temporaneo nello stesso giorno dell’estrazione.
    • Carico differito: gli impianti a carico differito possono richiedere un tempo complessivo del trattamento più lungo a causa del periodo di guarigione dell’osso mascellare prima dell’inserimento dell’impianto definitivo.

Come scegliere il tipo di impianto giusto per te?

Scegliere il tipo giusto di impianto dentale dipende da diversi fattori individuali. Ecco alcuni passaggi da seguire per prendere la decisione più informata:

  1. Consulta il tuo dentista: la prima cosa da fare è consultare il tuo dentista. Un professionista esperto sarà in grado di valutare la tua salute dentale, discutere delle tue esigenze e dei tuoi obiettivi, e consigliarti sul tipo di impianto più adatto per te.
  2. Valuta la quantità e la qualità dell’osso mascellare: l’osso mascellare è fondamentale per il successo degli impianti dentali. Se hai un osso insufficiente o di qualità compromessa, potresti essere un candidato migliore per determinati tipi di impianti, come quelli zigomatici o mini-invasivi.
  3. Considera la tua salute generale: condizioni mediche preesistenti come il diabete non controllato o problemi cardiaci possono influenzare il processo di guarigione e il successo dell’implantologia. Assicurati di discutere delle tue condizioni mediche con il dentista per determinare l’idoneità per determinati tipi di impianti.
  4. Tieni conto del budget a disposizione: il costo degli impianti dentali può variare a seconda del tipo di impianto e delle procedure necessarie. Valuta il tuo budget e discuti delle opzioni finanziarie disponibili con il tuo dentista.
  5. Considera le tue preferenze estetiche e il comfort: alcuni tipi di impianti possono offrire risultati estetici migliori o un recupero più rapido della funzione masticatoria. Discuti delle tue preferenze estetiche e del comfort con il tuo dentista per trovare l’opzione migliore per te.
  6. Raccogli informazioni: fai domande al tuo dentista e cerca informazioni aggiuntive su ciascun tipo di impianto. Comprendere i pro e i contro di ogni opzione ti aiuterà a prendere una decisione più informata.
  7. Prendi una decisione informata: dopo aver valutato tutti questi fattori, insieme al consiglio del tuo dentista, prendi una decisione informata sul tipo di impianto che meglio si adatta alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi dentali.

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